Buone notizie per gli studenti universitari che frequentano l’Università di Udine: dal 1 marzo ritorneranno gli sconti per gli abbonamenti bus urbani ed extraurbani sostenuti con fondi propri dell’Erdisu di Udine.
Resta invariata la percentuale del 30% sulle varie tipologie di abbonamenti agevolati i quali saranno acquistabili presso le biglietterie convenzionate (autostazione e biglietteria SAF urbana di Udine e autostazione di Tolmezzo).
A tal fine il Sindaco di Gemona, Paolo Urbani, ha scritto una missiva a SAF e all’Erdisu, chiedendo di far abilitare anche la biglietteria ferroviaria di Gemona - la quale risulta già punto autorizzato alla vendita dei titoli SAF - all'emissione degli abbonamenti agevolati Erdisu.
Risultando la tratta Gemona – Udine soggetta al sistema della tariffazione integrata Trenitalia-Saf, l’agevolazione Erdisu permetterà agli studenti universitari gemonesi di usufruire sia del vettore su gomma che del treno.
Ci auguriamo che la richiesta del Sindaco Urbani venga accolta, in maniera da facilitare l’acquisto degli abbonamenti ai tanti studenti pendolari gemonesi, che oggi sono invece costretti a recarsi a Udine o a Tolmezzo per usufruire del loro diritto.
Resta invariata la percentuale del 30% sulle varie tipologie di abbonamenti agevolati i quali saranno acquistabili presso le biglietterie convenzionate (autostazione e biglietteria SAF urbana di Udine e autostazione di Tolmezzo).
A tal fine il Sindaco di Gemona, Paolo Urbani, ha scritto una missiva a SAF e all’Erdisu, chiedendo di far abilitare anche la biglietteria ferroviaria di Gemona - la quale risulta già punto autorizzato alla vendita dei titoli SAF - all'emissione degli abbonamenti agevolati Erdisu.
Risultando la tratta Gemona – Udine soggetta al sistema della tariffazione integrata Trenitalia-Saf, l’agevolazione Erdisu permetterà agli studenti universitari gemonesi di usufruire sia del vettore su gomma che del treno.
Ci auguriamo che la richiesta del Sindaco Urbani venga accolta, in maniera da facilitare l’acquisto degli abbonamenti ai tanti studenti pendolari gemonesi, che oggi sono invece costretti a recarsi a Udine o a Tolmezzo per usufruire del loro diritto.