Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

venerdì 6 aprile 2018

Bassa Friulana: criticità di una terra di confine

Stazione di Latisana
Pubblichiamo di seguito le riflessioni di Andrea e Giacomo, pendolari di Latisana.

SERVIZIO FRECCE La stazione di Latisana e il territorio della Bassa Friulana occidentale è praticamente tagliato fuori dal servizio Frecce che la Regione FVG paga (circa 3 milioni): Cervignano può infatti usufruire di una coppia di Frecce in più (9710 e 9757 TS/Torino) che permette di fare andata-ritorno in giornata, con orari più consoni anche per eventuali pendolari che devono andare a Padova e oltre, e che non può comunque essere considerata di interscambio non avendo un treno che arrivi da Udine/Palmanova che permetta di prenderla a Cervignano.
Latisana invece ha solo la coppia 9707/17 (Torini-TS) e 9758 (TS-Milano).
Non riteniamo giusto che, pagando le tasse esattamente come i cervignanesi, possiamo usufruire di tale servizio solo se qualcuno si ricorda di aggiungere la fermata di Latisana a una Freccia per Milano in orario mattutino nei mesi della stagione estiva.
SERVIZIO REGIONALE Dalla Bassa Friulana, cioè Latisana e San Giorgio di Nogaro, è impossibile fare i pendolari su Udine, per i lunghissimi tempi di percorrenza dati da coincidenze inesistenti per la linea Udine-Cervignano: ci sono infatti solo due treni percorrenti la tratta Cervignano-Udine fra le 6 e le 12.
Riteniamo assurdo che Latisana possa contare su collegamenti diretti per Mestre, Padova, Vicenza e Verona (quest'ultimo regionale grazie al l'interessamento delle Regione Veneto) e non per il nostro Capoluogo e città di riferimento Udine.
Un collegamento diretto fra Latisana e Udine sarebbe fattibile in tempi decisamente inferiori rispetto ad altri trasporti sfruttando la bretella che da Torviscosa si allaccia alla linea Udine-Cervignano senza bisogno di entrare in quest'ultima.
Ci chiediamo quindi come mai, mentre il Veneto riesce ad aggiungere un collegamento interessante come quello per Verona (RV 1773-1772, per ora solo festivo), il FVG non riesca a collegare la Bassa Occidentale al suo Capoluogo e al Medio/Alto Friuli pur avendo le infrastrutture.
Precisiamo che, a nostro avviso, tale collegamento sarebbe utilissimo non solo a pendolari e studenti che ogni giorno devono raggiungere Udine, ma anche da un punto di vista turistico, potendo teoricamente collegare mare con montagna e favorire il cicloturismo sul quale la regione sembra puntare tanto, vista la vicinanza con le spiagge di Lignano e Bibione (la stazione si chiama infatti Latisana-Lignano-Bibione).

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