Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

domenica 3 marzo 2013

Monitoraggio 2012 linea Udine-Tarvisio 2012: soppressioni da record, ma la tendenza di fine anno è positiva

E’ stato consegnato lunedì 25 febbraio, nel corso dell’ultima sessione del Tavolo di Lavoro dei Pendolari, il dossier 2012, che raccoglie i dati dei monitoraggi svolti in ordine a ritardi, soppressioni registrate lungo la linea Udine-Tarvisio.
Un monitoraggio ha permesso di segnalare alle Autorità competenti (Regione FVG e Direzione Trenitalia) i maggiori episodi di disservizi registrati lungo la linea Udine-Tarvisio 178 casi, con ben 67 email.
Le SOPPRESSIONI accertate sono state 100 contro le 70 del 2011 (+43%), una media di 8,33 soppressioni al mese, 0,32 soppressioni al giorno/feriale.
I RITARDI superiori ai 10 minuti rilevati sono stati 78 contro i 41 del 2011 (+90%), una media di 6,5 al mese. Il ritardo medio rilevato nel corso del 2012 è stato pari a 18 min. e 30 sec. (nel 2011 era di 30 minuti).
I risultati del presente report sono ovviamente parziali, visto che è probabile che l’indice delle soppressioni e dei ritardi siano ben superiori, atteso che nei giorni festivi e nella fasce morbide dei feriali il monitoraggio è stato solo parziale.
Il monitoraggio non ha tenuto conto dei ritardi annunciati e preventivamente informati da Trenitalia, con particolar riferimento a quelli verificatisi tra il 21 febbraio e il 27 maggio 2012 per l’esecuzione di alcuni lavori di manutenzione alla linea ferroviaria.
Il risultato del report, dimostra tuttavia come nel suo complesso il 2012 è stato l’anno più nero per il servizio ferroviario lungo la linea Pontebbana. Raffrontando i dati delle soppressioni e dei ritardi degli ultimi 2 anni, si evince che sia l’affidabilità, che la puntualità del servizio nel corso del 2012 sonoo drasticamente calate:
ANALISI PER PERIODO:
Analizzando in maniera più dettagliata e per periodi i risultati del monitoraggio, si evince come gran parte delle soppressioni (pari al 64%) si sono verificate durante il primo trimestre 2012, mentre il 24% tra luglio e settembre. Molto positivi sono stati i mesi primaverili e quelli autunnali: maggio, ottobre e dicembre non registrano soppressioni, mentre dal 1 ottobre al 31 dicembre 2012 le soppressioni accertate sono state soltanto 2.
DAL 01.01.2012 AL 13.03.2012: si è registrato un pesante avvio d’anno che ha contato ben 64 soppressioni (pari 1,03 al giorno/feriale) e 26 i ritardi superiori ai 10 min. 
Numero Soppressioni
% soppressioni  al giorno/feriali
Numero
Ritardi
Media Minuti
Singolo Ritardo
64
1,03 al giorno
26
25 min. 55 sec.
DAL 14.03.2012 AL 20.08.2012: i dati rammostrano un netto miglioramento del servizio, le soppressioni rilevate sono 18 (pari al 0,13 al giorno/feriale) e i ritardi accertati oltre i 10 min. 25.
Numero Soppressioni
% soppressioni  al giorno/feriali
Numero
Ritardi
Media Minuti
Singolo Ritardo
18
 0,13 al giorno
25
 18 min.
E' indubbio che i lavori di manutenzione all'infrastruttura ferroviaria fra Carnia e Tarvisio, incominciati il 20 febbraio e terminati solo a fine maggio, hanno determinato pesanti disagi all'utenza, superiori rispetto a quelli annunciati da Trenitalia (10 min.). Basti solo pensare che alcuni collegamenti sono stati particolarmente penalizzati, tanto da dimezzarne il normale flusso di viaggiatori, come nel caso del treno R. 6019 Tarvisio-Udine delle ore 6.36, il quale ha accumulato spesso ritardi nell’ordine dei 15-20 min., non tollerabili per i tanti pendolari dell’Alto Friuli, che dovevano raggiungere Udine in orario per raggiungere il posto di lavoro.
 
DAL 21.08.2012 AL 30.09.2012: il trend positivo che ha fatto sperare per il futuro è stato interrotto da un nuovo tracollo che si è si è registrato tra la fine di agosto e le prime due settimane di settembre, quando gli indici delle soppressioni e dei ritardi sono ritornati nuovamente ad aumentare. In un soli 33 giorni si sono registrate 16 soppressioni (pari al 0,59 al giorno) e 9 ritardi accertati oltre i 10 min.
Numero Soppressioni
% soppressioni  al giorno
Numero
Ritardi
Media Minuti
Singolo Ritardo
16
0,59 al giorno
16
17 min.
DAL 01.10.2012 AL 31.12.2012: i dati dimostrano un nuovo miglioramento del servizio con sole 2 soppressioni (pari al 0,02 al giorno/feriale) e 18 ritardi accertati oltre i 10 min. Si tratta senza dubbio del miglior periodo del servizio, visto che nei mesi di ottobre e dicembre non abbiamo registrano soppressioni.
Numero Soppressioni
% soppressioni  al giorno/feriali
Numero
Ritardi
Media Minuti
Singolo Ritardo
2
 0,02 al giorno
18
 19 min. 33 sec.
I MOTIVI di questi risultati sono molteplici: in primis riconducibili al vetusto parco rotabile e alla sua manutenzione, ma anche a guasti all’infrastruttura ferroviaria e a questioni organizzative legate alla gestione delle risorse umane di Trenitalia.
 
CONCLUSIONI ANNO 2012
Nel complesso i dati del monitoraggio 2012 evidenziano un significativo peggioramento rispetto a quelli del 2011: le soppressioni e i ritardi superiori ai 10 minuti sono sensibilmente aumentati come sopra descritto. E’ tuttavia innegabile che, da marzo in poi, la Direzione Regionale Trenitalia, sollecitata dalla Regione FVG e dai Comitati dei Pendolari, ha svolto un buon lavoro per fronteggiare la situazione emergenziale che si era creata tra gennaio e marzo.
Come già rilevato il gran numero delle soppressioni registrato nel primo trimestre 2012 è conseguito soprattutto da un parco rotabile vetusto (di oltre 30 anni), soggetto sempre più spesso a guasti forieri di disservizi per l’Utenza.
Da aprile in poi è stato apprezzabile l’impegno di Trenitalia nell’affrontare le problematiche contingenti rivenienti dai “mali” orami cronici del parco rotabile. La diminuzione delle soppressioni (fatto salvo per il periodo di settembre), è stato certamente determinato dall’avvio di un nuovo metodo di manutenzione delle rotabili, atteso che sono diminuiti i guasti e conseguentemente i disservizi per i pendolari. Riteniamo che in questi ultimi tre anni si sono fatti alcuni passi in avanti, grazie alla concertazione del Tavolo di Lavoro istituito dalla Regione FVG con Trenitalia e i Comitati dei Pendolari, ma si registrano ancora incredibili svarioni e buchi nell’organizzazione e nella gestione del servizio offerto.
Attendiamo ora quali saranno i risultati ufficiali del 2012 che Trenitalia comunicherà alla Regione FVG, e in base ai quali, si saprà, se sono stati rispettati o meno gli indici contrattuali. Preferiamo guardare il bicchiere mezzo pieno e credere che la tendenza positiva registrata negli ultimi mesi del 2012 continui anche in questo 2013, il quale rappresenterà l’anno della svolta per il trasporto ferroviario regionale, grazie all’arrivo dei nuovi treni Caf e Vivalto.
 
TENDENZA ANNO 2013
Mese di Gennaio 2013: Il monitoraggio ha evidenziato 2 soppressioni e 16 ritardi superiori ai 10 minuti. Nello specifico il risultato sconta un paio di giornate dove il servizio è andato in sofferenza, rispettivamente il 14, a fronte di una nevicata e il 30 per cause non note. 
E' nettamente migliorata l’informativa a bordo treno, passata dal 58,34% del novembre 2012 all’attuale 68,33%.
Comparando i dati di gennaio 2012 con quello del 2013 si evidenzia come si è passati da una media di 1,12 soppressioni al giorno/feriali del 2012 a 0,08.
In generale i risultati di gennaio 2013, confermano il trend positivo degli ultimi mesi del 2012.
 
Mese di Febbraio 2013: I risultati evidenziano invece un aumento delle soppressioni rispetto a gennaio, passate a 8 (0,08 a 0,44 soppressioni al giorno/feriali). Anche in questo caso le soppressioni sono state motivate dal maltempo e in particolare delle nevicate del 13 e 14 febbraio, che hanno interessato la nostra regione, ma non solo.
Sia gennaio, che febbraio 2013, rilevano invece un netto aumento delle situazioni di ritardi superiori a 10 min. (16 a gennaio e 22 a febbraio), con un ritardo medio pari a 27 min. circa.
Allo stato non paiono sussistere casi di treni critici, ma i disservizi risultano spalmati su tutte le corse.
Dati nettamente migliori rispetto al 2012, quando nel medesimo periodo vennero accertate 50 soppressioni e 19 ritardi.

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