Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

mercoledì 22 giugno 2011

Convegno "Il trasporto ferroviario nel Friuli Venezia Giulia, una lunga storia e un incerto futuro"

Pubblichiamo di seguito l'invito ricevuto dalla Fondazione CARIGO al Convegno "Il trasporto ferroviario nel Friuli Venezia Giulia, una lunga storia e un incerto futuro".
 

Gentilissimi,
è nostro piacere informarVi che in occasione della mostra "Signori, si parte! Come viaggiavamo nella Mitteleuropa 1815-1915" , la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia ospiterà nella giornata di venerdì 24 giugno 2011 alle ore 15:30, presso la sala conferenze Della Torre, il convegno "Il trasporto ferroviario nel Friuli Venezia Giulia, una lunga storia e un incerto futuro".
Auspicando nella Vs. partecipazione, porgiamo cordiali saluti.

lunedì 13 giugno 2011

Numeri: obiettivi raggiunti.

Dopo l’ultimo soddisfacente incontro con la Regione FVG e la Direzione Regionale Trenitalia, iniziamo a pubblicare una carrellata di dati che vanno a fotografare la situazione del servizio ferroviario lungo la linea Pontebbana.
Pubblichiamo di seguito una ►TABELLA che riassume cosa si è fatto di concreto in questi ultimi due anni e cosa si dovrà ancora fare nel prossimo futuro per il miglioramento del servizio lungo la nostra linea.
Gran parte delle nostre richieste e/o proposte sono state accolte dalla Direzione Trenitalia e dalla Regione FVG, alcune sono in corso di realizzazione.  
Nelle prossime due settimane pubblicheremo i risultati del nostro dossier, recentemente consegnato all’Assessore regionale Riccardi. A tal fine dedicheremo un articolo per ogni stazione ferroviaria dell’Alto Friuli, fotografando pregi e difetti visti dalla parte di noi pendolari, invitando i lettori a commentare e segnalarci le loro opinioni e/o segnalazioni.

Progetto // Servizio
Richiesta Comitato Pendolari
Risposta della Regione // Trenitalia
Biglietteria di Gemona
Riapertura del servizio con operatore (Petizione popolare: 2200 sottoscrizioni – maggio – giugno 2009)
ACCOLTA e operativa dal 01.06.2010
Adeguamento delle tariffe per i pendolari della tratta Gemona-Udine
Eliminazione della maggiorazione tariffaria Saf per i pendolari di Gemona – adeguamento delle fasce tariffarie
ACCOLTA e operativa dal 01.01.2011
Variazioni d’orario
Sono state richieste alcune variazioni:
-        anticipo treno n. 5957
-       coincidenza treni 5974 con 2964
-       coincidenza treni 2862 con 2834
Parzialmente accolte e operative dal dicembre 2009
Con l’entrata in esercizio dei nuovi treni (marzo 2013) si potrà riformulare un nuovo orario cadenziato, con collegamenti più veloci.    
Coincidenze
Si è richiesta la garanzia delle coincidenze in caso di ritardo e/o di lavori lungo la linea
ACCOLTA: è stata garantita la coincidenza relativa all’ultimo treno da Udine verso l’Alto Friuli.
Pulizia a bordo treno
Sostituzione dei telini dei sedili e campagna di pulizia straordinaria a bordo treno
ACCOLTA: l’intervento dovrebbe terminare entro la fine di agosto 2011. Ad oggi il restyling dei sedili è già stato portato a termine sulle Ale801.
Biglietterie self service
Installazione di una biglietteria a Venzone
La richiesta è ufficiosamente stata accolta, entro la fine del 2011  Trenitalia provvederà a sostituire tutte le biglietterie automatiche presenti lungo l’intera tratta, con altre di nuova generazione. Si provvederà a installare a Venzone una nuova, oggi non presente.
Consulta Regionale degli Utenti Ferroviari
Costituzione della Consulta dei Pendolari
ACCOLTA: allo studio regole di funzionamento
Nuovi collegamenti diurni

Reintroduzione del collegamento Tarvisio BV - Udine in fascia 10-12
ACCOLTA: da dicembre 2011 grazie al collegamento transfrontaliero Micotra (Villach-Udine) verrà rintrodotto il collegamento
Nuovi collegamenti notturni

Reintroduzione collegamento Udine-Gemona: fermata Euronight Allegro Don Giovanni” delle ore 23 circa
Non Accolta. mancanza di utenza sufficiente a giustificare la fermata.
Stazione di Udine
Sistemazione delle pensiline dei binari (Esposto all’ASL giugno 2010)
ACCOLTA: sono in corso i lavori di rifacimento delle pensiline.
Sistema sanzionatorio – acquisto titoli di viaggio a bordo treno
Richiesta di adeguamento alla normativa del vicino Veneto, con l’adeguamento del sistema sanzionatorio e di sovratasse per l’acquisto del biglietto a bordo treno
ACCOLTA: la Regione d’intesa con Trenitalia provvederà entro la fine del 2011 ad adeguare il sistema sanzionatorio, eliminando le attuali inique sanzioni.
Treno + bici
Stipula convenzione Regione-Trenitalia per rendere gratuito il trasporto di biciclette a seguito su determinati treni. 
Parzialmente Accolta: Trenitalia ha deciso d’intesa con la regioe di lanciare l’opzione “Supplemento bici”, la quale prevede con il pagamento di Euro 3,50 al giorno e/o Euro 20 mensili, la possibilità di trasporto delle bici al seguito.
Segnalazioni disservizi
Sono state 68 le segnalazioni effettuate nel corso del 2010 alla Regione  FVG e alla Direzione Regionale  Trenitalia per disservizi-ritardi-soppressioni ecc.

giovedì 9 giugno 2011

Vittoria del Comitato: via libera alla Consulta dei Pendolari FVG. Ancora buone novità per la linea Udine-Tarvisio

Si è tenuto ieri sera a Udine presso la sede della Regione l’incontro tra i rappresentanti dei Pendolari regionali e l’Assessore ai Trasporti Riccardo Riccardi.
La riunione era stata richiesta dal nostro Comitato per fare il punto della situazione, soprattutto alla luce degli ultimi episodi che hanno comportato frequenti soppressioni e ritardi su tutte le linee regionali.
Il nostro Comitato, rappresentato dal Presidente Giorgio Picco, da Andrea Palese, Giusy Gubiani e Lodovico Copetti, ha consegnato all’Assessore Riccardi un dossier informativo di 35 pagine, intitolato “Il servizio ferroviario in FVG – Proposte & Suggerimenti”. ► VEDI DOSSIER
Il dossier come sottolineato dal nostro Presidente ha lo scopo di fotografare la situazione del servizio, con gli occhi di noi pendolari. Il lavoro illustra con ampia documentazione fotografica, pregi e difetti del servizio, con particolar attenzione alla situazione delle stazioni poste lungo la linea Pontebbana.
La consegna del dossier è stata l’occasione per presentare ufficialmente la nostra campagna denominata “OPERAZIONI STAZIONI MINORI” la quale è finalizzata a recuperare alcuni spazi delle piccole stazioni, dando la possibilità di utilizzo per finalità sociali e ricreative, in maniera da valorizzare e far diventare nuovamente la stazione un elemento importanti della vita dei cittadini dell’Alto Friuli.
Si tratta in particolare di trasformare l’attuale problema legato alla gestione degli impianti in un’opportunità sociale, trasformando queste strutture in luoghi polivalenti, non più esclusivamente crocevia della mobilità collettiva.
Il lavoro è stato apprezzato ed accolto favorevolmente dall’Assessore Riccardi e dai tecnici della Regione, la quale provvederà nei prossimi mesi a svolgere una più approfondita ricognizione delle criticità delle fermate secondarie, verificando le soluzioni percorribili e attuabili in sinergia con gli Enti Locali e RFI Spa.
Nei prossimi giorni provvederemo a dedicare un post al giorno ad ogni singola stazione monitorata, lasciando ai lettori spazio per esprimere giudizi, osservazioni e soprattutto suggerimenti.
Di seguito per punti riassumiamo l’esito dell’incontro:

1.- CONSULTA REGIONALE DEGLI UTENTI FERROVIARI
Abbiamo confermato all’Assessore la nostra ferma intenzione a continuare quel percorso partecipativo volto al miglioramento degli standards qualitativi del servizio offerto, mediante quel serio e proficuo confronto tra le parti, che ha permesso nel corso del 2010 di raggiungere importanti risultati.
A tal fine abbiamo ribadiamo la necessità da parte della Regione di dar avvio all’iter per la costituzione della Consulta degli Utenti Ferroviari del FVG, in maniera da istituzionalizzare il ruolo dei pendolari, così come già avvenuto in altre importanti realtà territoriali del Paese.
La nostra proposta è stata accolta dal’Assessore Riccardi, il quale nel ricordare che nonostante i progressi fatti, non si possa essere ancora “completamente soddisfatti dello stato generale del trasporto ferroviario in Friuli Venezia Giulia … si tratta di un percorso ad ostacoli, che sconta i gravi ritardi accumulati in tanti anni: le maggiori criticità sono ancora la puntualità e lo stato della pulizia dei treni. Non ci deve accontentare la statistica che pone la nostra regione sopra la media nazionale quanto a parametri di soddisfazione della clientela. Per questo considero una risorsa fondamentale il lavoro che la Regione ha avviato assieme con i comitati dei pendolari, e accolgo la proposta di istituire un organismo di consultazione del trasporto pubblico locale in cui siano rappresentati gli utenti, previo approfondimento delle regole di funzionamento''.
Con l’avvio dell’iter della costituzione della Consulta e l’istituzionalizzazione del ruolo dei pendolari, si potrà pertanto intraprendere quella SECONDA FASE del processo di ammodernamento del servizio ferroviario, la quale permetterà un confronto più organizzato tra le Istituzioni e i portatori di interesse, effettivamente rappresentativi dell’utenza.

2.- PUNTUALITA’ - SOPPRESSIONI
La riunione è stata poi l’occasione per i vertici di Trenitalia e della Regione di rendere noti i dati consultivi relativi al servizio 2010 ►VEDI STATISTICHE SERVIZIO FERROVIARIO 2010 - 2011: la puntualità dei treni (ritardo 0-5 minti) ha registrato una percentuale pari al 92,81 contro l’obiettivo del 91,40 previsto dal Contratto.
I primi dati del 2011 registrano un andamento ulteriormente positivo, anche nelle fasce dei treni pendolari (mai sotto il 91%).
Capitolo dolente invece le soppressioni dei treni: nei primi 5 mesi si sono registrate 434 contro le 238 del medesimo periodo 2010. L’aumento delle soppressioni è stato giustificato a cause dipendenti in via diretta o indiretta al personale; ben 123 soppressioni sono state infatti giustificate dallo svolgimento di alcune agitazioni sindacali e dall’improvvisa mancanza di risorse umane a fronte di un anomalo incremento di assenza per malattia del personale, le altre da problemi tecnici relativi al materiale rotabile.
Trenitalia ha annunciato che l’azienda per migliorare la qualità del servizio si concentrerà su tre direttrici principali: l'inserimento di bus sostitutivi per emergenze, la revisione dei flussi comunicativi con RFI e contenuti annunci sonori in stazione, prosecuzione dell'azione formativa verso il personale di scorta per migliorare l'informazione a bordo.
Per quanto riguarda la tratta Gemona-Udine i ritardi e le soppressioni sono stati limitati rispetto alle altre linee: abbiamo inoltre evidenziato che, nonostante lungo la Gemona-Udine siano in corso da vari mesi lavori di manutenzione, i disagi sono stati sempre limitati, anche grazie all’ottima gestione delle principali coincidenze a Udine, cosi come avevamo richiesto.

3.- RINNOVO MATERIALE ROTABILE- RESTYLING
Sono state ufficializzate le date di entrata in esercizio dei treni che rinnoveranno in maniera significativa il parco rotabile:
- nei primi mesi del 2012 Trenitalia ha confermato la messa in servizio dei 4 nuovi complessi VIVALTO;
- il 18.12.2012 è fissata la data di consegna alla Regione dei 8 nuovi treni commissionati a CAF, i quali entreranno in esercizio dopo i necessari collaudi e verifiche nel marzo 2013.
Resta ancora da completare la sostituzione dei telini dei sedili: fino ad ora sono stati sostituiti 72 rotabili su 194. L’intervento dovrebbe essere concluso entro la fine di agosto.
E' già stato copletato il restyling dei sedili delle vecchie Ale801, le quali presentavano i problemi più evidenti in ordine alla pulizia; anche i semi nuovi minuetto saranno completamente rifoderati con i nuovi telini lavabili.
Nonostante l’intervento non sa stato ancora completato è evidente il miglioramento dello standard qualitativo relativo alla pulizia, anche se ci sono ancora degli alti e bassi per cui è necessario stare vigili per evitare ulteriori criticità, soprattutto legate alla maleducazione e all’inciviltà di alcuni passeggeri.

4.- PROGETTO MICOTRA: Udine- Villach
E’ praticamente ufficiale che a dicembre 2011, con il cambio dell’orario invernale 2011-2012, verranno introdotti nuovi collegamenti lungo la linea Pontebbana. Verrà rintrodotto un collegamento giornaliero diurno con la vicina Austria.
Un servizio di dimensione metropolitano che permetterà di collegare in maniera capillare e veloce l’area montana dell’Alto Friuli.
Il collegamento verrà garantito con 2 coppie di treni sulla relazione Udine-Villach. Le stazioni servite lato FVG saranno: Udine, Gemona, Venzone, Carnia, Pontebba, Ugovizza-Valbruna, Tarvisio BV; sul lato austriaco invece i treni si fermeranno a Thorl-Maglern, Arnoldstein, Villach Warmbad Hst, Villach Hbf.
I nuovi collegamenti saranno curati da FUC (Ferrovie Udine-Cividale) e OBB (Ferrovie Austriache).
I treni permetteranno in particolare la reintroduzione di un collegamento mattutino in fascia 10-12 da Tarvisio a Udine, accogliendo così una nostra precisa richiesta.
Sono ancora al vaglio delle Autorità le modalità di emissione dei titoli di viaggio: il servizio per ora sperimentale necessità a nostro parere della massima pubblicità possibile, al fine di garantirne la conferma nel prossimo futuro.
Di fondamentale importanza sarà pertanto il sistema di emissione dei biglietti, atteso che il servizio non sarà gestito da Trenitalia, ma da FUC e OBB. Essenziale sarà quindi garantire la più ampia diffusione dei punti vendita autorizzati nell’ambito del territorio, usufruendo di tutti quelli attuali e delle biglietterie già presenti. Auspicabile sarà poi garantire l’acquisto dei titoli di viaggio a bordo treno.
Riteniamo poi indispensabile la stipula di una convenzione FUC/OBB con Trenitalia al fine di permettere anche agli abbonati di quest’ultima di fruire dei nuovi collegamenti del Micotra.

5.- VARIAZIONE ORARIO
Non ci sono grandi novità in ordine all’orario. Confermatissimo anche durante la stagione estiva il treno R. n. 6030 (ex 6034) in partenza da Udine per Tarvisio alle ore 17.36.
Per il resto, tranne le novità legate all'indroduzione dei collegamenti transfrontalieri Micotra, non ci saranno modifiche sostanziali.
In attesa dei nuovi treni, gli spazi di manovra risultano decisamente limitati, atteso che l’attuale materiale rotabile non garantisce prestazionali sufficienti a garantire i cambiamenti richiesti.
Con l’entrata in esercizio del nuovo materiale si potrà invece calibrare un nuovo e articolato orario cadenziato, che potrà garantire collegamenti più veloci e un maggior coordinamento nella gestione delle coincidenze.
Ci sarà quindi da stringere i denti ancora per un po, ma riteniamo che il sacrificio sia assolutamente sostenibile, almeno per la nostra tratta. 

6.- STAZIONE DI UDINE
Per quanto riguarda i lavori di riqualificazione delle pensiline della stazione di Udine, RFI ha comunicato il completamento dei lavori relativamente al rinnovo delle pensiline afferenti i marciapiedi dei binari 3-4 e 5-6 per il mese di luglio 2011 (rifacimento impianti elettrici e reti antipiccione). I lavori di rinnovo della pensilina dei binari 7 e 8 sono invece programmati per il 2012.
Il Comitato ha sensibilizzato inoltre la Regione ad attivarsi per richiedere a RFI e al Comune di Udine una soluzione concreta alle criticità non più procrastinabili, date rispettivamente dal tunnel di accesso ai binari e dell’attraversamento del piazzale esterno.

7.- NUOVE BIGLIETTERIE SELF SERVICE
Un deciso miglioramento è stato promesso anche per quanto concerne l’emissione dei titoli di viaggio effettuato tramite biglietterie self service.
La Direzione Regionale Trenitalia entro la fine del 2011 provvederà a sostituire lungo tutta la tratta tutte le attuali emettitrici, tutte costituite da vetusti modelli ETF 500 e 501, e sostituirle con altre di nuova generazione.
Buone notizie per Pendolari di Venzone, la quale verrà dotata entro la fine dell’anno di una biglietteria self service, colmando così l’attuale carenza.

8.- BIGLIETTERIA DI GEMONA: Settimana dell’abbonato
Al fine di favorire l’acquisto dell’abbonamento da parte dei pendolari che rientrano la sera a Gemona, abbiamo chiesto che venga ampliato l’orario serale della biglietteria negli ultimi 3 giorni del mese.
Attualmente la biglietteria chiude alle ore 17: preferibile sarebbe invece spostare la chiusura alle 19.30.
Rinnoviamo l’invito a tutti i Pendolari e Utenti gemonesi e dei Comuni limitrofi a servirsi della biglietteria. L’abbiamo fortemente voluta, ora tocca a noi sostenerla e difenderla. Non andiamo a Udine a fare il biglietto !
Allo studio anche una soluzione per gli studenti universitari per garantire l’emissione dei titoli agevolati ERDISU.

9.- REVISIONE SISTEMA SANZIONATORIO DELLE SOVRATASSE APPLICATE DA TRENITALIA
Infine, è in fase di valutazione con Trenitalia una revisione del sistema delle sovrattasse applicate a viaggiatori sprovvisti di titoli di viaggio sulla base di quanto già attuato dalla Regione Veneto. Ciò al fine di agevolare comportamenti positivi dei viaggiatori in materia di titoli di viaggio e di uniformare i numerosi treni che svolgono servizio tra le due regioni.
Nella sostanza si tratta di abolire l’iniqua multa di 50 euro per coloro che dimenticano a casa l’abbonamento o si dimenticano di obliterare il biglietto, purché venga previamente comunicato al capotreno. Idem per i viaggiatori impossibilitati ad acquistare il biglietto in stazione.
La revisione del sistema sanzionatorio avverrà entro la fine del 2011 grazie all’adozione di un mero provvedimento amministrativo che la Regione adotterà d’intesa con Trenitalia.

Al termine dell’incontro, l’Assessore, ringraziando i rappresentanti dei pendolari ha ricordato che con la passione e con l’impegno delle parti si migliorano le cose.
Concordiamo con lui, noi ci mettiamo il cuore, cercando di focalizzare sempre l’obiettivo in base alle risorse disponibili e soprattutto valutando attentamente costi e benefici.
Tanta carne al fuoco quindi, un gran lavoro, che come abbiamo già detto varie volte sta vedendo i primi importanti risultati.
E’ passato il tempo di lamentarsi, attività che lasciamo ad altri !
Noi crediamo fortemente in questo progetto di ammodernamento del sistema ferroviario, come non farlo dopo i risultati ottenuti. Come ricoredato dal nostro Andrea Palese "solo un anno fa i gemonesi erano privi di biglietteria, viaggiavano su treni sporchi e pagavano un abbonamento maggiorato rispetto agli altri; ora invece c’è una biglietteria, la pulizia dei treni è decisamente migliorata e soprattutto il nostro portafoglio è più ricco dopo l’eliminazione della maggiorazione tariffaria SAF ! "
Avanti così !  Buon viaggio amici Pendolari !

mercoledì 1 giugno 2011

Un anno fa riapriva la biglietteria di Gemona. L'8 giugno fissato incontro Regione FVG - Pendolari

Il primo giugno 2010, dopo una mobilitazione senza precedenti, veniva riattivato il servizio di biglietteria di Gemona.
Nel maggio del 2009 la notizia della chiusura della biglietteria aveva fatto scattare la decisione di organizzarsi in un vero e proprio movimento: nasceva così il nostro Comitato Pendolari. Successivamente si lanciava la petizione popolare a difesa della biglietteria, che in meno di un mese ha raccolto oltre 2.200 sottoscrizioni.
Sono passati poco più di due anni dalla nostra costituzione ufficiale (12 maggio 2009), e grazie all’impegno di un gruppo di persone semplicemente esemplari, si sono raggiunti una serie di risultati insperati.
Evitando autocelebrazioni di ogni sorta, riteniamo che il metodo di lavoro intrapreso e soprattutto la costanza abbia premiato i sacrifici di chi quotidianamente con passione e professionalità si è dedicato alla causa dei Pendolari.
La riapertura della biglietteria di Gemona è stato solo il primo grande risultato; successivamente ne sono seguiti altri, dalla modifica di alcuni orari (dicembre 2009), al miglioramento dello standard qualitativo del servizio, sino alla abolizione della maggiorazione tariffaria Trenitalia-Saf, che dal 01.01.2011 permetterà ai pendolari gemonesi un risparmio di oltre 100 euro all’anno.
Un grazie a tutti coloro che ci hanno permesso di raggiungere questi risultati, e sono veramente in tanti, ma soprattutto un grazie allo “zoccolo duro” del sodalizio: al Presidente Giorgio Picco, al papà e primo portavoce del Comitato, Andrea Palese, alla storica addetta stampa, Giusy Gubiani, al jolly, Lodovico Copetti, solo per citarne alcuni.
Ma il risultato più importante è stato il metodo di lavoro intrapreso, che nonostante talune divergenze d'opinione, ha permesso di instaurare un serio confronto con la Regione FVG e in particolare con l'Assessore ai Trasporti Riccardo Riccardi, che ha saputo mantener fede agli impegni assunti, procedendo sempre un passo alla volta.
Solo nel 2010 sono state oltre 50 le segnalazioni inviate dal nostro Comitato al comeptente ufficio della Regione FVG e alla Direzione Regionale Trenitalia, per denunciare ritardi e disservizi, ma anche per avanzare proposte e suggerimenti.
In linea con questo percorso partecipativo, l'Assessore Riccardi e i rappresentanti dei Pendolari regionali hanno concordato di fissare per il prossimo mercoledì 8 giugno, a Udine, un incontro per fare il punto della situazione sull'attuale servizio ferroviario regionale.
La convocazione della riunione segue la nostra richiesta formalizzata pochi giorni fa all'Assessore Riccardi, il quale ha tempestivamente risposto al nostro appello, dimostrandosi ancora una volta vicino alle esigenze dei Pendolari. L'incontro sarà l'occasione per :
  • verificare i motivi reali delle ultime soppressioni e ritardi;
  • capire lo stato di avanzamento dei lavori del restyling delle carrozze e della Stazione di Udine, nonchè i tempi previsti per l'entrata in esercizio dei nuovi treni;
  • valutare assieme eventuali variazioni da fare all'orario invernale 2011-2012; variazioni che dovranno essere concordate tempestivamente con l'Utenza mediante sondaggi a bordo treno, soprattutto in considerazione dei nuovi collegamenti ferroviari Udine-Villach che verranno attivati il prossimo mese di dicembre;
  • porteremo inoltre all'attenzione dell'Assessore la ns. proposta di rilancio delle stazioni minori presenti lungo la tratta Udine-Tarvisio;
  • da ultimo chiederemo con forza di portare a termine quel processo volto alla costituzione della Consulta Regionale degli Utenti Ferroviari, organo che riteniamo indispensabile per procedere con metodo ed organizzazione all'attuazione di quel processo partecipativo comune volto al rinnovamento del servizio, mediante il riconoscmento del ruolo dei Pendolari e la loro istituzionalizzazione.
A tal fine consegneremo all'Assessore Riccardi un dossier informativo, che va a fotografare la situazione del servizio in Alto Friuli, soprattutto con riferimento alla situazione delle stazioni minori.
La relazione è il frutto di un lavoro svolto negli ultmi mesi, che grazie alle precise segnalazioni pervenute dell'Utenza, ha permesso di raccogliere informazioni e suggerimenti, che ci auspichiamo vengano recepiti dalla Regione e da Trenitalia.